Gli emendamenti del governo alla manovra saranno presentati domani, entro le 15. Lo annuncia il sottosegretario all'Economia, Gentile, a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato. Finocchiaro (Pd): dal governo nessun testo, chiediamo sospensione. Salta la norma che prevede l'intervento sulle pensioni con il riscatto degli anni della laurea e del servizio militare. Il recupero del gettito arriverà dalla lotta all'evasione fiscale
Roma, 31-08-2011
Oggi il governo ha depositato solo l'emendamento che riguarda la delega per razionalizzare gli uffici giudiziari. La commissione Bilancio ha di nuovo sospeso i lavori per decidere come procedere, in attesa, ormai domani, delle proposte di modifica.
Gli emendamenti del governo alla Manovra saranno presentati domani, entro le 15. Lo annuncia il sottosegretario all'Economia, Gentile, a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato.
Il Pd: nessun testo
In Senato "non sappiamo di cosa stiamo parlando", per cui "se non vediamo le carte non discutiamo di niente. Per questo abbiamo chiesto la sospensione dei lavori della commissione Bilancio".
Così Anna Finocchiaro, Pd, che ha espresso apprezzamento per l'invito del presidente del Senato a fare presto. Ma il comportamento del governo, con il suo "ingiustificabile ritardo, è irresponsabile", dice. Quanto all'emendamento sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari: "Lo valuteremo ma non vorrei che serva solo a perdere tempo".
Riscatto laurea e militare
La norma che prevede l'intervento sulle pensioni dunque sarebbe saltata. E' quanto avrebbe deciso il governo al lavoro sul testo della manovra.
In particolare, si apprende da fonti di maggioranza, si starebbe valutando la costituzionalita' del provvedimento che riguarda il mancato computo ai fini del calcolo dell'anzianita' degli anni universita' e del servizio militare.
Sempre secondo quanto si apprende, la questione potrebbe essere affrontata "collegialmente", domani, probabilmente a margine della riunione del Consiglio dei Ministri
La perdita del gettito di circa 1,5 miliardi derivante dalla non adozione della norma sulle pensioni, verra' compensata da un'aumento della lotta all'evasione fiscale, con provvedimenti gia' allo studio che dovrebbero prevedere anche un inasprimento delle norme ed un coinvolgimento dei Comuni. E' quanto si apprende da fonti di maggioranza.
Nel Pdl ora si spinge sulla necessita' di allungare l'eta' lavorativa, c'e' chi parla di rielaborare la 'riforma Dini' e chi insiste sull'aumento dell'Iva di un punto. La soluzione, caldeggiata da tempo anche dal presidente del Consiglio, per il momento non trova aperture al ministero dell'Economia nè nella Lega. Sul tavolo rispunta anche l'ipotesi di estendere il contributo di solidarieta' non solo ai dipendenti pubblici, ovvero ai dirigenti di Stato, ma anche ai privati. Il premier tuttavia continua ad insistere di non voler alcun super prelievo.
Ue, più importanza alle misure per la crescita
Nell'analizzare i contenuti della manovra italiana, la Commissione europea dedichera' "particolare attenzione" alle "misure strutturali" destinate "ad agevolare e sostenere" la crescita per verificare che esse
rispettino i "parametri" fissati nelle raccomandazioni rivolte dall'Ue all'Italia lo scorso giugno. Lo ha sottolineato oggi Amadeu Altafaj, portavoce del commissario europeo per gli affari economici e monetari Olli Rehn precisando che Bruxelles "segue con attenzione" il dibattito in corso sulla composizione della manovra
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