Osama bin Laden, le facce del blitz

Il giallo sulla morte di bin Laden, dalle foto alla salma.

Dopo i proclami televisivi, i festeggiamenti in strada, il compiacimento dell'Occidente, l'uccisione dello sceicco del terrore Osama bin Laden in un blitz americano nei pressi di Islamabad ha cominciato a restituire dubbi, misteri, incoerenze. A partire dalla fotografia del cadavere che, in realtà, pare essere stata photoshoppata e creata ad hoc.

Sull'inattendibilità del file si era pronunciato anche il sito pacifista Peace Report che, tra i primi, aveva messo in luce la manomissione. Secondo il sito, infatti, l'estensione del file (salvato col nome: 20060923-torturedosama.jpg) già da sola confermava che la foto fosse stata scattata il 23 settembre del 2006.

IL MISTERO DELLA SALMA. Altro giallo riguarda il cadavere dello sceicco del terrore. L'emittente americana Cnn, citando un funzionario Usa, ha rivelato che il corpo dello sceicco del terrore è stato gettato in mare «nel rispetto delle tradizione islamica». Prima però, il New York Times aveva reso noto che la salma sarebbe stata trasferita in Afghanistan.

Dubbi che, secondo John Haper esperto di politica estera americana della Johns Hopkins University, non minano la verità della notizia. «Il presidente degli Stati Uniti non si sarebbe ma spinto a fare un discorso alla nazione e al mondo, nel pieno della notte in diretta televisiva, se non avesse avuto nelle mani prove certe», ha detto il professore a Lettera43.it. «I rischi di politica estera e di politica interna sarebbero troppo grossi».
 02 Maggio 2011

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