Roma, 17 giu. (Adnkronos/Ign) - "Nel 2007 l'inchiesta 'Why not' è entrata nel vivo, facciamo visita, con la polizia giudiziaria, a Luigi Bisigignani.
Faccio la perquisizione e da quel momento è un cataclisma".
A ricordarlo è Luigi De Magistris in una intervista a 'l'Unità'. "Quel sopralluogo imprime un'accelerazione folle, assolutamente inaspettata, alla vicenda che mi porterà nel giro di pochissimo tempo a perdere le funzioni di Pubblico ministero", dice il sindaco di Napoli.
I miei ex colleghi Greco, Woodcock e Curcio hanno riscontrato quasi le stesse cose che stavo riscontrando io: un governo occulto della cosa pubblica, parallelo a quello legale e interagente con esso, che orienta il comportamento di organi costituzionali entrando nei processi di approvazione delle leggi e di adozione di provvedimenti amministrativi che incidono pesantemente sulla collettivita'", dice de Magistris.
Fonte: Adnkronos
Nessun commento:
Posta un commento