Nel 2001 il settimanale britannico Economist giudicò Silvio Berlusconi inadatto a guidare l'Italia. Cinque anni e una legislatura e mezzo dopo, il settimanale britannico ripete e aggrava quella valutazione.
Sul numero in uscita giovedì 9 giugno - sulla cui copertina campeggia una foto del premier con su scritto L'uomo che ha fregato l'Italia - il magazine ha spiegato che il vero disastro del Cavaliere è stata la sua incapacità nella gestione economica del Paese. Non solo nessuna riforma è stata fatta ma, hanno sottolineato gli inglesi,
forse Berlusconi non si è reso nemmeno conto di quanto fosse drammatica la situazione.
I numeri, su tutti l'esplosione del debito pubblico, sono lì a dimostrarlo. Eppure niente fa pensare che il premier sia intenzionato a intervenire. Nemmeno sapendo che la prospettiva è quella
che l'Italia diventi la seconda i dell’acronimo Pigs - maiali - con il quale a Francoforte ironizzano
sui Paesi meditteranei deboli e spendaccioni.
09 Giugno 2011
lettera43.it/silvio-berlusconi-nel-ritratto-inclemente-dell-economist
Nessun commento:
Posta un commento