domenica 1 maggio 2011

Ucciso in un raid il figlio minore di Gheddafi

Il leader libico è rimasto illeso

Tripoli, 01-05-2011
I jet della Nato hanno ucciso in un raid Saif al-Arab, 29 anni, il figlio piu' giovane di Muammar Gheddafi e tre nipoti del Colonnello. Il leader libico, che si trovava con l'ultimogenito in un edifico di Tripoli, e' rimasto illeso. Lo riferisce il portavoce del governo di Tripoli. "L'operazione mirava ad assassinare direttamente il leader di questo paese", ha detto Ibrahim ai giornalisti.

"La Guida (Gheddafi) e' in buona salute, non e' rimasto ferito, sua moglie e' anche lei in buona salute e non e' rimasta ferita ma altre persone sono state colpite", ha detto Ibrahim. "L'attacco ha provocato il martirio del fratello Saif al-Arab e quella di tre nipotini della Guida", ha aggiunto il portavoce. Saif, ha poi detto, aveva 29 anni.

In precedenza il portavoce aveva accompagnato i giornalisti stranieri a vedere un edificio bombardato a Tripoli. Visti i danni, molti dei giornalisti hanno dato per scontato che non ci fossero sopravvissuti. Nella serata di sabato, la capitale libica e' stata scossa da tre violente esplosioni, avvertite intorno al complesso bunker di Bab al-Aziziya, il quartier generale del colonnello.

rainews24.rai.it/Ucciso in un raid il figlio minore di Gheddafi

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