domenica 1 maggio 2011

C'è poco da festeggiare

Lavoro: l'Italia tra disoccupazione e riforme mancate.

Il mercato del lavoro italiano continua ad arrancare, tanto che la disoccupazione è arrivata all'8,3%. E se spostiamo lo sguardo sui giovani tra i 15 e i 24 anni , nel solo mese di marzo, la fetta degli inattivi ammontava al 28,6%, con un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente e e dell'1,3% se confrontata al 2010.

Colpa della crisi economica che ingessa le imprese e blocca le assunzioni, ma anche di un sistema paese incapace guardare avanti e  di mettere mano una serie di riforme bloccate in parlamento da troppo tempo. Eppure uscire dall'empasse è possibile. La Germania, per esempio ci è riuscita. Con la complicità dei sindacati.

lettera43.it/

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