Il corteo degli indignados italiani che è iniziato a Piazza della Repubblica e ha percorso per tutta la mattina le vie del centro si è bloccato in fondo a via Nazionale, presso Piazza Santi Apostoli, dove si è incontrato con le forze dell’ordine. Sono in molti ad aver essersi uniti a Gaetano Ferrieri, l’uomo che da oltre 100 giorni è in sciopero della fame davanti a Montecitorio: “Sosteniamo Gaetano Ferrieri”. Il 12 ottobre tutti a Roma, la voce del web aveva parlato. E gli indignados italiani hanno risposto.
GAETANO FERRIERI – Gaetano si è accasciato a Piazza Santi Apostoli ed è stato portato via dalla Polizia. Secondo i manifestanti è stato arrestato, secondo Repubblica.it si è sentito male “dopo un parapiglia con i funzionari” ed è stato genericamente portato via.
Hanno arrestato Gaetano in seguito ad un corteo Pacifico… è questa giustizia? ITALIANI dove sete Gaetano ha bisogno di voi! GAETANO NON SI TOCCA! 20 camionette ci bloccano in piazza santi apostoli!!!
Sta di fatto che ben prima della manifestazione del 15 ottobre, che è poi sabato prossimo, le strade del centro di Roma sono già cadute nelle mani dei manifestanti.
Traffico rallentato in via del Corso a Roma per la presenza di manifestanti. Gli ‘indignados’, partiti da Montecitorio, hanno sfilato senza manifesti e striscioni invadendo la sede stradale. Diretti verso piazza Santi Apostoli, hanno in programma una manifestazione davanti alla Banca d’Italia.
ITALIA IN FIAMME – In tutt’Italia gli attivisti si sono organizzati per dare l’assalto alle città: la manifestazione di Bologna si è conclusa fra le polemiche, con gli indignados che hanno accusato le forze dell’ordine, massicciamente distaccate, di violenze ai danni dei manifestanti: “Hanno accoltellato una ragazza”, gridano i bolognesi, prima di occupare gli uffici giudiziari dei pignoramenti e protesti.
A Milano, gli indignados avevano un regalo da consegnare.
Hanno consegnato una lettera al vicedirettore della sede della Banca d’Italia di Milano, Giovanni Alfieri, due giovani, Ulisse e Natalia della rete di San Precario, accompagnati da Andrea Fumagalli, attivista e professore di economia all’universita’ di Pavia, e a Walter Montagnoli, coordinatore nazionale della Cub (Confederazione unitaria di base), durante la manifestazione di stamattina organizzata a Milano dagli ‘Indignados’ per protestare contro la ‘politica delle banche’ . “Ci e’ stato detto – spiega Ulisse – che la nostra lettera sara’ trasmessa alla sede centrale di Roma della Banca d’Italia dove si dovranno pronunciare pubblicamente. Ci aspettiamo una risposta a breve. La nostra protesta non si ferma qui”. La prossima manifestazione si terra’ sabato prossimo a Roma per la giornata internazionale di protesta contro le banche e l’austerity.
Non c’è solo la presenza fisica in piazza: dietro ai tanti che sono scesi in strada c’è anche chi, pur rimanendo a casa, non rinuncia a commentare gli avvenimenti, a prendere posizione e ad indignarsi – termine più che mai appropriato. Fra parole grosse e commenti scritti in maiuscolo, i social network sono pieni di utenti che testimoniano la loro solidarietà a Ferrieri, l’uomo che con un megafono ed un blog è attendato fin dal 4 giugno (fanno quasi 130 giorni) sotto l’obelisco di piazza Montecitorio.
giornalettismo.com/gli-indignados-bloccano-roma-e-litalia
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