I documenti hanno ottenuto l'ok dei deputati poco prima del varo della manovra bis. Tra gli altri odg ammessi quello sull'Ici per la Chiesa.
15/09/2011
È una sorta di piccola manovra ombra, fatta di ordini del giorno che hanno seguito il testo approvato poco prima dall’Aula di Montecitorio, quella approvata ieri nelle ore in cui si stava chiudendo la partita della manovra bis. I documenti presentati si sono fermati sulla soglia dei duecento, ma molti sono stati dichiarati inammissibili. Tra gli ordini del giorno che hanno avuto il via libera della Camera, la proposta di Domenico Scilipoti di introdurre un condono fiscale sulle pendenze con il fisco relative agli ultimi cinque anni e uno edilizio sui piccoli abusi realizzati entro il 2010, nonché l’odg presentato da Fli sull’Ici per la Chiesa.
Molto gettonato il tema lavoro e previdenza. Su questo versante è arrivata la proposta firmata da Giuliano Cazzola del Pdl, che mira al completamento della riforma del sistema pensionistico e a superare le pensioni di anzianità. E quella del leghista Gianluca Pini, che propone di abbassare l’età pensionabile per le mamme nella misura di un anno di contributo per ogni figlio naturale.
Ma a fare rumore è stato il disco verde dato dal governo, e ratificato da 418 deputati, all’ordine del giorno dell’ex ministro del Pd Cesare Damiano che apre di fatto ad una revisione del contestato articolo 8 del decreto sulla flessibilità del lavoro. Quello, per intenderci, della deroga all’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, che prevede il reintegro del lavoratore licenziato senza giusta causa. Il documento chiede di “valutare attentamente gli effetti applicativi dell’articolo 8, al fine di adottare ulteriori iniziative normative volte a rivedere quanto prima le disposizioni, coinvolgendo le parti sociali, per redigere una norma interamente conforme agli indirizzi dell’accordo del 28 giugno 2011”.
oipamagazine.eu/camera-approvati-ordini-del-giorno-su-pensioni,-condono-e-articolo-8
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