Disastro crescente. Berlusconi ha deluso, bene Napolitano
Roma, 1 apr. (TMNews) - Luca Cordero di Montezemolo non usa mezzi termini. La situazione italiana continua a peggiorare, bisogna prendersi le responsabilità e scendere in campo per rimettere in moto il Paese. "Se la situazione continua a peggiorare, se questo è lo spettacolo che offre la nostra classe politica, beh allora cresce veramente la tentazione" di entrare in politica, ha detto il presidente di Italia Futura svelando per la prima volta le carte sulla sua voglia di mettersi in gioco.
La politica italiana, secondo l'ex presidente di Confindustria, offre uno spettacolo di "inaccettabile e indecoroso disfacimento del senso delle istituzioni e della responsabilità pubblica". La Seconda Repubblica, ha attaccato Montezemolo riferendosi agli scontri di questi giorni alla Camera sul processo breve, è "un disastro che peggiora ogni giorno". E ha quindi lodato l'azione del presidente della Repubblica: "L'unico argine che tiene è la Presidenza della Repubblica a cui mai come ora dobbiamo essere tutti grati".
La politica economica del governo, ha rincarato la dose, ormai "è allo sbando" e l'esecutivo si preoccupa esclusivamente di "tamponare le emergenze". Con il governo Berlusconi le tasse su imprese e cittadini, ha detto nel suo intervento al settimo congresso del Siap (il sindacato dei poliziotti), "sono ai massimi storici". Insomma, Berlusconi ha deluso: "Doveva fare la rivoluzione liberale" e invece "guida oggi un governo che più neostatalista e protezionista non si può".
Montezemolo non ha risparmiato critiche alla società civile e alle associazioni di rappresentanza. Il degrado avviene anche "accompagnato dal silenzio assordante della società civile, delle associazioni di rappresentanza". Tuttavia per Montezemolo c'è "oggi un paese reale che arranca e che vorrebbe voltare pagina".
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