Proprio quelli che ora potrebbero incastrarle, quasi più potenti delle intercettazioni. Oltre alle mail, anche queste ricevute sui telefonini, come scrive oggi Repubblica.
Le email arrivano sul palmare attraverso appositi server: i dati sono considerati cifrati e sicuri. Si tratta di telefonini per questo usati anche dai capi di Stato.
Le ragazze incidevano sul loro BlackBerry quello che dovevano confidarsi e, poi, allegavano la registrazione elettronica al destinatario. Emergono così proprio dalle loro voci, nei loro telefonini sequestrati che ‘parlano’, i commenti sulle tanto discusse feste di Arcore, su Berlusconi, su quello che succedeva in quelle stanze, sui soldi, sui regali, su chi c'era e che cosa faceva.
Il 14 gennaio, quando vennero organizzate le perquisizioni a Giuseppe Spinelli, ragioniere di Silvio Berlusconi, e alle papi-girl del giro "milanese, i telefonini vennero sequestrati per poche ore dagli agenti della squadra Mobile per essere "svuotati" del loro contenuto. Ora a disposizione della magistratura.
08 Marzo 2011
leggo.it/
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