Alfano e Ghedini: ovvero: "il gatto e la volpe" |
Il Pdl accelera sul ddl relativo al cosiddetto "processo breve". Presso la
commissione Giustizia della Camera è arrivata la lettera del capogruppo Pdl in commissione, Enrico Costa, con cui si chiede la calendarizzazione del provvedimento, già questa settimana. La decisione spetta all'ufficio di presidenza della convocato per domani, intorno alle 15. Anche se Costa ritiene questo passaggio non necessario.
Stringere i tempi "Non si tratta di un nuovo provvedimento - spiega il capogruppo Pdl - ma di un ddl che sta da piu' di un anno in commissione e sul quale e' gia' stato fatto il dibattito. Inoltre nella richiesta di calendarizzazione - aggiunge Costa - elenco le tantissimi audizioni che state fatte, dai magistrati della Corte dei coti, alle Camere penali, al consiglio nazionale forense. Noi del Pdl riteniamo maturo questo provvedimento - aggiunge Costa - perche' venga portato a definizione in commissione".
Pd sulla strada Il Pd intende "contrastare in ogni modo la proposta di 'processo breve' del Pd con ogni mezzo", nelle convinzione che si tratti di una legge che "serve solo a soddisfare smanie vendicative del Premier". "E` una richiesta - affermano il responsabile Giustizia del Pd Andrea Orlando e la capogruppo in commissione Giustizia Donatella Ferranti- irresponsabile. Quel provvedimento non serve ai cittadini e metterà in ginocchio il sistema giustizia, cancellerà centinaia di migliaia di processi vanificando così il fruttuoso lavoro dello stato nella lotta alla criminalità, con buona pace della certezza della pena e dei diritti delle vittime. Per non parlare dello spreco inaudito di risorse economiche visto che in un colpo solo si getteranno al macero tutte quelle indagini che hanno avuto necessità di complessi accertamenti, a partire da quelle economiche".
IdV: la solita risposta ai pm
"Ora che si stringe il cerchio giudiziario intorno a Berlusconi, ecco che si riattiva la micidiale pletora dei suoi avvocati personali, quelli che siedono in Parlamento e che hanno il compito di garantirgli l'impunita' per mezzo dell'abuso di legge", attaccaLuigi de Magistris, eurodeputato Idv e responsabile giustizia del partito.
"Il processo breve che il Pdl vorrebbe riesumare in Commissione Giustizia della Camera -aggiunge De Magistris- è un ddl inaccettabile. Distrugge infatti il diritto ad aver giustizia che spetta ad ogni cittadino ed e' un pessimo segnale inviato al paese da una politica castale, la quale dimostra di voler essere impermeabile alla legge a qualsiasi prezzo, anche forzando la Costituzione e gli equilibri fra poteri dello Stato che sono alla base di una democrazia".
rainews24.rai.it
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