Ed ecco che dai caldi ed esotici nomi di Bunga Bunga e Karima El Mahroug (alias Ruby Rubacuori, minorenne ai tempio dei reati contestati), si passa al gelido legalese da tribunale.
I pm parlano di rito immediato e di “prove evidenti” a carico del Premier Berlusconi (indagato per concussione e prostituzione minorile): 21, 22 e 23 Gennaio 2011, queste le tre date indicate dai pm a Silvio Berlusconi nell’ordine di comparizione. Roba seria.
Niccolò Ghedini e Piero Longo, legali di Silvio Berlusconi, non entrano nel merito della questione, ma cavillano su dettagli burocratici e procedurali:”Dalla lettura dell’atto notificato si può evincere come la Procura di Milano stia procedendo nei confronti del Presidente Berlusconi in maniera non conforme alla normativa vigente”
“Per quanto concerne la ipotizzata concussione – continuano Longo & Ghedini – , dallo stesso capo di incolpazione si evince che la competenza funzionale è pacificamente del Tribunale dei Ministri, mentre per la asserita vicenda di Ruby, comunque la competenza territoriale proprio dal capo di incolpazione è da individuarsi presso il Tribunale di Monza.
“Appare quindi incomprensibile – sottolineano Ghedini & Longo – per quali ragioni la Procura di Milano esegua perquisizioni e pretenda di interrogare il Presidente Berlusconi per fatti per i quali non ha competenza alcuna”.
G & L si amareggiano infine per la “gravissima intromissione nella vita privata del presidente del Consiglio, che non ha precedenti nella storia giudiziaria del paese e che dimostra la insostenibile situazione dei rapporti con una certa parte della magistratura”.
14 gen 2011
gossipitaliano.it/bunga-bunga
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