lunedì 7 novembre 2011

Piazza Affari in altalena sulle voci di dimissioni del premier

Milano, 07-11-2011
Riprende quota Piazza Affari dopo l'ipotesi avanzata da Giuliano Ferrara circa un possibile passo indietro del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi "un minuto dopo" il voto di fiducia in Parlamento.
Il Ftse Mib sale del 2,25%

Lo spread fluttua

Fluttuazioni del differenziale (spread) di rendimento tra titoli di Stato dell'Italia e Bund della Germania, tra voci e smentite sull'ipotesi di dimissioni del premier.

Stamattina lo spread tra Btp a 10 anni e Bund - che viene considerato una cartina di tornasole delle tensioni dei mercati sull'Italia - aveva toccato un nuovo massimo storico a 491 punti base, in pratica poco distante da 5 punti percentuali pieni.

Successivamente, a seguito di ricostruzioni di stampa su imminenti dimissioni del premier, lo spread si era ridimensionato a 473 punti base, per poi risalire a 480 punti base dopo la smentita, giunta dal capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto. Successivamente tuttavia il differenziale torna ad attenuarsi, a 471 punti base secondo Bloomberg.

Intervento della Banca Centrale Europea sui titoli di Stato italiani

Francoforte sta comprando i titoli italiani, ma "Francoforte interviene dai primi di agosto e l'efficacia comincia a essere molto bassa,. L'intervento della Bce non risolve il problema, serve a stemperare la tensione per un paio di ore, ma non cambia il quadro di riferimento: fino a che non si chiarisce la situazione politica, il mercato non cambia ed e' uno stillicidio giornaliero", spiega il capo trader dei titoli governativi a medio e lungo termine del desk Mps, Luca Ascani

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