Sul decreto sviluppo ''stiamo riflettendo, soldi non ce ne sono. Stiamo cercando di inventarci qualcosa, speriamo di riuscirci''. Lo ha affermato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, interpellato alla Camera.
Quanto all'ipotesi di introdurre una patrimoniale, Berlusconi ha ribadito di essere ''personalmente contrario'' ma ''non mi sento in questo momento - ha aggiunto - di esprimere le opinioni degli altri componenti della maggioranza''.
Intanto, e' convocato per oggi pomeriggio alle 18,30, a Palazzo Grazioli, un vertice per fare il punto sul decreto al quale parteciperanno il ministro dello Sviluppo, Paolo Romani, che ha il ruolo di coordinatore del provvedimento, il ministro della P.a., Renato Brunetta, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e quello delle Infrastrutture, Altero Matteoli. Non dovrebbe partecipare, invece, il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.
E' probabile che l'approvazione del decreto slitti a fine mese ma al Consiglio dei ministri di questa settimana dovrebbe essere fatta una prima discussione collegiale.
BANKITALIA, BINI SMAGHI TRA NOMI, DECISIONE A BREVE.
Berlusconi e' intervenuto anche sulla prossima nomina del successore di mario Draghi in Bankitalia. Lorenzo Bini Smaghi e' ''nel novero dei candidati'' per la nomina a governatore, ha detto il premier, aggiungendo che i tempi per la decisione ''sarano a breve''.
INDIGNATI, LEGGI SPECIALI? NON ANCORA DISCUSSE IN CDM.
A chi gli ha chiesto delle leggi speciali evocate dopo gli scontri avvenuti sabato scorso a Roma, il Berlusconi ha detto: ''E' un problema che non abbiamo ancora affrontato al tavolo del Consiglio dei ministri''.
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