lunedì 30 maggio 2011

Escherichia Coli- Il batterio-killer uccide ancora

30 maggio 2011
Resta un mistero l’origine dell’epidemia.
Sono 14 le vittime di Escherichia Coli e più di 300 i malati nella sola Germania. Casi si registrano anche in altri Paesi del Nord Europa. In Italia i Nas hanno sequestrato, a scopo preventivo, 7 quintali di cetrioli. Madrid denuncia i danni alla propria immagine ed economia per le dichiarazioni tedesche sulla possibile provenienza dalla Spagna dell’ortaggio ‘colpevole’ del contagio.

 ROMA -Si aggrava, in Germania, il numero delle vittime del batterio killer: 14 le persone morte e più di 300 quelle contagiate nel Paese. E l'epidemia si è estesa anche in altri Paesi del Nord Europa tra cui: Svezia, Gran Bretagna, Danimarca, Francia e Paesi Bassi. Controlli sono in corso anche in Italia dove i Nas dei carabinieri hanno sequestrato, a scopo preventivo, 7 quintali di cetrioli su cui saranno fatti gli esami necessari a verificare la presenza del micidiale batterio.

Ricercatori e istituzioni sanitarie di tutto il Vecchio Continente sono alle prese con la misteriosa origine del l'epidemia di Escherichia Coli che, confermano le autorità tedesche, è ancora un enigma. Noti solo gli effetti del contagio: insufficienza renale, anemia emolitica microangiopatica, trombocitopenia, difetti di coagulazione e sintomi neurologici variabili. E mentre le autorità sanitarie tedesche fanno appello a non consumare verdure non cucinate e gli agricoltori tedeschi sono stati obbligati a distruggere verdure per un valore di due milioni di euro (soprattutto cetrioli, pomodori e lattughe), un segnale di speranza arriva dall'Istituto di Medicina di Hannover, secondo cui la terapia funziona con un farmaco a base di anticorpi.

Sul fronte politico cresce, intanto, la polemica a livello europeo dopo le dichiarazioni tedesche che indicavano in cetrioli esportati dalla Spagna la possibile causa dell'epidemia. Il Paese iberico ora chiede i danni con il ministro dell'Agricoltura, Rosa Aguilar, che ha dichiarato: "L'immagine della Spagna è stata danneggiata, i produttori spagnoli sono danneggiati e il governo spagnolo non può accettare questa situazione". Anche l'eurodeputato di Izquierda Unida, Willy Meyer, ha chiesto alla Commissione Ue di sollecitare il governo di Berlino a "rettificare" per aver denunciato "senza prova scientifica" che sono i cetrioli spagnoli la causa dell'epidemia. Dal suo canto la Russia  ha annunciato il divieto delle importazioni dell'ortaggio sia dalla Spagna sia dalla Germania.

grr.rai.it/

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