domenica 22 maggio 2011

Elezioni Milano, accuse reciproche di aggressioni

In un mercato la madre di un assessore azzurro cade.
Ricoverata per 24 ore con un trauma cervicale I vigili: un diverbio. Il Pdl: aggressione.Un supporter di Pisapia contesta la Moratti e viene picchiato.

21 maggio 2011
L’unica cosa certa è il verbale dei vigili che catalogano la presunta aggressione ai danni della madre dell’assessore Pdl Alan Rizzi come “un diverbio”. Il resto sono le accuse del centrodestra che invece parla di aggressione. Anzi fa di più: rievoca, attraverso le parole del ministro della Difesa La Russa, il ritorno degli anni Settanta. In realtà un’aggressione è avvenuta. Non in un mercato rionale, ma a due passi dal Duomo. Vittima Antonio Romano, 61 anni, ex infermiere dell’Istituto dei tumori, preso a calci, pugni e alla fine colpito con un casco in testa per aver gridato, lui sostenitore di Pisapia, “ritiratevi” agli animatori di un gazebo della Moratti. Questa la cronaca di una sabato milanese a otto giorni dal ballottaggio del 29 maggio. Una giornata di normale propaganda elettorale chiuse tra reciproci scambi di accuse.

Vediamo allora i fatti di ieri. In via Osoppo, periferia ovest della città, come ogni sabato si anima un affollato mercato. Da settimane in questa zona, i comitati per Pisapia fanno volantinaggio. Ieri, però è attesa la visita di Letizia Moratti. Anche qui normale amministrazione: passeggiata elettorale con il solito cordone e via così. Il sindaco arriva poco prima dell’una del pomeriggio. E non trova, come capita da giorni, la giusta claque. Ma anzi fischi. Tanti e ripetuti come capitato in mattinata nei mercati di via Fauchè e viale Papiniano. Tanto che i suoi sostenitori per coprire le proteste si sono messi a gridare: Moratti, Moratti!

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