Benzina alle stelle, cala potere acquisto, famiglie in affanno...ma il governo si occupa d'altro!

Nel 2010 il reddito è aumentato ma meno delle spese per consumi. La verde arriva a toccare 1,583 euro al litro

Roma, 8 apr. (TMNews) - La benzina va alle stelle e le famiglie, ha rilvato l'Istat, restano sempre in affanno: nel 2010 il potere d'acquisto cala dello 0,6% rispetto al 2009 e se il reddito degli italiani ha registrato un aumento dello 0,9% rispetto al 2009, è anche vero che è cresciuta di più la spesa per consumi (+2,5%) ed è diminuita la propensione al risparmio che si è attestata al 12,1%, registrando una diminuzione di 1,3 punti percentuali.

Sulla rete dei carburanti non si arrestano gli aumenti. La verde arriva a toccare fino a 1,583 euro al litro; il gasolio fino a 1,501 euro al litro. A registrare i record la 'Staffetta quotidiana', che rileva incrementi per Esso, Shell e Tamoil, dopo l'accelerazione impressa da Eni. In Sicilia vola anche il gasolio che costa più della benzina in Piemonte. Il record per la verde è sempre in Campania, anche per via dell'addizionale regionale: 1,663 euro al litro.

Incrementi, questi della benzina, che pesano su bilanci familiari in affanno. Nel 2010, secondo l'Istituto di statistica, c'è stato un calo del potere d'acquisto delle famiglie italiane dello 0,6% rispetto al 2009 (anche se si tratta di una riduzione più contenuta rispetto a quella avuta nel 2009 che è stata pari al 3,1%); il reddito delle famiglie ha registrato un aumento dello 0,9% a fronte però di una crescita della spesa per consumi "più consistente" rispetto all'anno precedente (+2,5%).

tmnews.it/

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