Giuseppe Cascini |
Roma, 17-04-2011
"L'attacco alla persona del magistrato che sostiene l'accusa o il magistrato che giudica è un metodo barbaro". Lo ha detto il segretario dell'Anm Giuseppe Cascini nel corso di "In mezz'ora". Uno "scempio istituzionale": così definisce il fatto che si facciano leggi "per determinare effetti su singoli processi".
Cascini ha risposto così a una domanda sul dossier che si starebbe preparando su uno dei magistrati del processo Ruby, il pm Fabio De Pasquale. "Abbiamo avuto altri esempi" di questo metodo, ha detto Cascini, ricordando le "telecamere" che ripresero di nascosto il giudice del processo civile sul Lodo Mondadori.
"Nel processo ci si difende contestando gli elementi di accusa", ha detto ancora l'esponente dell'Anm."E se ci sono condotte censurabili da parte dei magistrati siamo i primi a chiedere misure rigorose".
Appello ai ministri: bloccate lo scempio
L'Associazione nazionale magistrati ha fatto appello ai ministri dell'Interno, della Giustizia e degli Esteri affinchè blocchino gli attacchi del premier Silvio Berlusconi ai giudici. "L'anomalia più grave è il fatto che si assista a questo spettacolo, uno scempio delle istituzioni senza che si reagisca", ha detto il segretario Giuseppe Cascini a In 1/2 ora.
"Si sente l'opposizione protestare, ma non si vede da chi ha responsabilità istituzionali all'interno del centrodestra la sensibilità di dire 'oltre questo limite non si può andare' ", ha spiegato.
"Penso al ministro della Giustizia, degli Interni, degli Esteri, sono ministri che hanno anche cariche istituzionali importanti perché hanno la responsabilità del funzionamento degli uffici giudiziari, dei corpi di polizia".
Dunque che chi ha queste responsabilità "non si ribelli di fronte a queste cose se la prende con il candidato al Consiglio comunali che attacca i manifesti ma non dice nulla sulle e analoghe espressioni del presidente del Consiglio è particolarmente grave e preoccupante, e ci dice del degrado delle istituzioni", ha concluso.
rainews24.rai.it/Anm Metodo barbaro
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