venerdì 4 marzo 2011

Protesta contro la Libia: Anonymous attacca il sito di Finmeccanica

Il gruppo hacker pro-Wikileaks ha lanciato un attacco informatico contro il sito di Finmeccanica per protestare contro la fornitura di armi alla Libia e contro Berlusconi.

Roma, 03-03-2011
Anonymous, il gruppo hacker pro-Wikileaks, ha lanciato alle 21.15 un attacco informatico contro il sito di Finmeccanica, per protestare "contro la fornitura di armi alla Libia" e "l'ipocrita condanna di Gheddafi da parte di Berlusconi", si legge in un comunicato del network.

"Anonymous - si legge in un comunicato - giudica inammissibili gli stretti rapporti economici/politici e di 'cooperazione' nel contrasto all' immigrazione clandestina intercorsi fra il governo italiano e quello libico, resosi responsabile, nella figura del Colonnello Muammar Gheddafi e dei suoi collaboratori, di una repressione senza precedenti contro le forze di opposizione e i pacifici manifestanti nel suo Paese".

Il "target" Finmeccanica e' stato scelto, prosegue il gruppo, perche' "il governo italiano, tramite aziende private e a partecipazione pubblica operanti in Italia", ha "esportato in Libia ingenti quantita' di armamenti leggeri/pesanti e mezzi d'assalto che ora vengono impiegati contro civili inermi e in attivita' contrarie al rispetto dei diritti umani e della liberta' di parola, in palese violazione delle regolamentazioni internazionali sul commercio d'armi".

rainews24.rai.it/

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