lunedì 28 marzo 2011

Federconsumatori/ BENZINA: FINALMENTE DOPO LE NOSTRE QUOTIDIANE DENUNCE INTERVIENE L'ANTITRUST

Comunicato Stampa del 28/3/2011

Bene l’indagine dell’Antitrust sui carburanti, anche a fronte delle nostre denunce quotidiane.

“Come denunciamo da tempo, infatti, i costi per gli automobilisti sono diventati insostenibili.” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.

I carburanti, rispetto allo scorso anno, registrano un aumento di 240 Euro in più (per i soli costi diretti) e, con la malsana idea di un incremento dell’accisa di 2 centesimi, i rincari raggiungeranno 268 Euro annui. Se inoltre, come prospettato dal Decreto Milleproroghe, si aumenteranno anche le accise regionali di altri 3 centesimi si arriverebbe ad una stangata di 304 Euro annui, con conseguenza importanti nella determinazione dei prezzi dei beni trasportati.

Bene, quindi, l’indagine dell’Antitrust che, a questo punto, chiediamo si assuma anche l’incarico di costituire una Commissione Istituzionale che verifichi la questione della doppia velocità dei prezzi della benzina.

Chiediamo ciò a fronte dall’assoluta inazione del Ministero dello Sviluppo Economico, con cui si era convenuto un protocollo che, oltre a costituire la suddetta commissione, doveva realizzare alcuni punti qualificanti per calmierare i prezzi dei carburanti: attraverso soprattutto un processo di razionalizzazione della rete di distribuzione, con l’apertura nei grandi centri commerciali, ed il blocco settimanale degli aumenti.

Invece di attuare tali misure ci si appresta, secondo il decreto omnibus del 23/3/2011, ad aumentare irresponsabilmente di due centesimi il prezzo della benzina.

Sappiamo che il provvedimento non è stato ancora controfirmato dal Presidente della Repubblica, siamo sempre pronti a sperare in un sussulto di responsabilità da parte degli estensori di questa inaccettabile decisione

federconsumatori.it/

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